Immersa nella bellezza suggestiva
dei Colli Orientali della regione, la città di Cividale
del Friuli è ricca di testimonianze storico-artistiche
del suo prestigioso passato.
Storia di Grado
Fu antica colonia romana fondata da Giulio Cesare nel 50 a.C.
con il nome di Forum Julii anche
se ritrovamenti archeologici ne attestano i preesistenti insediamenti
paleoveneto e celtico.
Nel VI sec. divenne capitale del primo
ducato longobardo in Italia. In monumenti di importanza unica
tra cui l'Ara di Ratchis e il Battistero
di Callisto - i capolavori più noti dell'arte
longobarda in Italia - e il Tempietto Longobardo Cividale custodisce le memorie di un'epoca oscura.
La dominazione
longobarda lasciò segni profondi nella storia di tutta
la regione e il suo centro più importante diede il
nome all'intero territorio: Forum Julii, Friûl,
Friuli.
Sotto il dominio dei Franchi cambiò il nome
in Civitas Austriae, da cui l'attuale nome della
città. Fu sede del Patriarcato del Friuli e rimase
un vivace centro culturale durante tutto il Medioevo.
Visita di Grado
Un itinerario per Cividale può partire dal Duomo:
l'attuale edificio (sec. XVI) è il risultato di una
contaminazione tra gotico-veneziano e rinascimento. All'interno:
la Pala d’argento di Pellegrino II, capolavoro dell’arte
orafa medioevale, tele di Palma il Giovane e il crocifisso
ligneo del duecento. Da qui si accede al Museo Cristiano che ospita l'Ara di Ratchis, altare in pietra carsica decorato
da bassorilievi con figure religiose di particolare potere
evocativo, e il Battistero di Callisto.
Vicino al Duomo si trovano il suggestivo Ponte del
Diavolo (l'originale costruito nel XV sec fu distrutto
e ricostruito in seguito alla Prima Guerra Mondiale; lungo
50 m, alto 22 m; due monumentali arcate) sul Natisone e l'Ipogeo
Celtico, ambiente sotterraneo scavato nella roccia
- probabilmente una camera funeraria celtica.
Passeggiando
lungo la stretta via Monastero Maggiore, per la zona più
suggestiva di Cividale tra le costruzioni medievali, raggiungiamo
il Tempietto Longobardo: è il complesso monumentale
più interessante di Cividale e dell'Altomedioevo occidentale;
nonostante il nome sono incerte la datazione, la funzione
e l'attribuzione stilistitica. Straordinaria la fastosa decorazione
a stucco della parete d'ingresso (sec. VIII).
In Piazza Duomo, nel seicentesco Palazzo dei Provveditori
si trova il Museo Archeologico Nazionale di Cividale che ospita l'importante collezione di reperti
longobardi.
Folklore a Cividale del Friuli: nel Duomo si celebra il giorno
dell'Epifania la Messa dello Spadone, rievocazione
storica dell'investitura del Patriarca da parte dell'Imperatore
come signore feudale del Friuli. Dopo la messa, il suggestivo
corteo in costumi storici medievali con musiche dell'epoca.
Nel mese di Agosto, si tiene la manifestazione del Palio
di San Donato, rievocazione storica di secolare tradizione.
Monumenti di Grado
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Musei di Grado
Basilica di Sant'Eufemia.
Tesoro e Lapidario del Duomo:
dopo l'invasione longobarda del Friuli la sede vescovile di
Aquileia si trasferì a Grado nella Basilica di Sant'Eufemia
in Campo dei Patriarchi. Dall'interno della Basilica si accede
al Mausoleo che ospita il Tesoro del Duomo,
reliquari paleocristiani e medievali e preziose oreficerie
antiche. Il Lapidario espone sculture ed
epigrafi di età romana, paleocristiana e medievale.
Museo Nazionale di
Archeologia Subacquea:
di prossima apertura, ha sede in un edificio contemporaneo
affacciato sul mare. L'esposizione ricostruisce attraverso
reperti archeologici, modelli in scala e percorsi multimediali,
l'attività di Grado - Gradus cioè scalo
- come porto dell'importante città romana di Aquileia.
In esposizione, lo straordinario reperto archeologico della
nave romana Julia Felix rinvenuto al largo dellà città .
Eventi a Grado
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