PISA
Un itinerario a Pisa, oltre
a prevedere una passeggiata lungo le rive dell’Arno
(i Lungarni) su cui si affacciano, in zone differenti, la
Chiesa di S. Maria della Spina (un piccolo scrigno gotico
del 1323) e il Palazzo de’ Medici (ora sede della prefettura),
va vissuto addentrandosi per le strette e a volte tortuose
stradine medievali – come ad esempio il Borgo Stretto
– per assaporare gli aspetti più caratteristici
della città e per scoprire un po’ alla volta
gli altri monumenti importanti: la duecentesca chiesa di S.
Francesco, la Piazza dei Cavalieri cioè l’antico
centro della città repubblicana su cui domina il Palazzo
dei Cavalieri risalente al 1569 e oggi sede di rappresentanza
della Scuola Normale Superiore; la medievale via Corsica o
la cinquecentesca via S. Maria.
Le raccolte museali più importanti a Pisa si trovano
nel Museo Nazionale nell’ex convento di S. Matteo –
collezioni di scultura e pittura di scuola toscana –
e nel Museo delle Sinopie (in Piazza Duomo) – ha sede
nell’antico edificio dell’Ospedale della Misericordia
e raccoglie in un interessante allestimento tutti i grandi
disegni preparatori (le sinopie, appunto) degli affreschi
del Camposanto rovinati dall’incendio seguente ai bombardamenti
del ’44 e salvati nel corso della campagna di restauri.
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