PALMANOVA
Costruita nel 1593 per volontà
della Serenissima Repubblica di Venezia a difesa dei confini
verso l'Austria, la città-fortezza
di Palmanova conserva intatto il suo particolare
sistema fortificato per il quale è stata proclamata
monumento nazionale.
Caratteristica è la sua pianta
urbanistica progettata dal celebre architetto Vincenzo Scamozzi,
lo stesso che eseguì, tra l'altro, Le Procuratie Nuove
di Piazza S. Marco a Venezia. La struttura a forma
di stella, dettata da motivi militari, con le 9 punte
realizzate come bastioni di difesa, presenta una geometria
perfettamente simmetrica nello spirito degli schemi compositivi
del Rinascimento. Dopo la caduta di Venezia, Palmanova passò
sotto il dominio napoleonico.
L'accesso alla città fortezza è possibile attraverso
le tre Porte Monumentali: Porta Aquileia
o Marittima (1598), ingresso principale, Porta
Cividale (1604-05) sede del Museo Storico Militare
e Porta Udine (1604-05). Al centro si trova
Piazza Grande, l'antica piazza delle armi, ampio spazio di
forma esagonale e in pietra d'Istria da cui partono in direzione
radiale le sei vie principali. Il Duomo di Palmanova
(1615 -1636), elemento principale della Piazza, è
considerato il monumento più importante dell'architettura
religiosa veneta del Friulli - Venezia Giulia.
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