ALBANO
LUCANIA
Albano
di Lucania sorge solitario sulla sommità di
monte San Leonardo a 900 metri di altezza sulla valle
del Basento.
Storia
Testimonianze della presenza
umana sono state rinvenute alla Rocca del Cappello,
forse luogo prescelto dalle popolazioni antiche
per lo svolgimento di riti sacri, e dimostrate dai Palmenti,
vasche artificiali scavate nella roccia che riportano inscrizioni
simboliche.
L'origine del nome potrebbe derivare dall'antica famiglia
romana Albius che possedeva le terre di
Albano oppure dalla radice indoeuropea Alb che significa
monte.
Notizie certe e documentate in documenti vaticani risalgono
all'VIII secolo e riguardano un monastero
di S. Maria del Rifugio fondato dai monaci
basiliani in fuga dalle persecuzioni iconoclaste
degli imperatori d'Oriente.
I Longobardi, per contrastare le scorrerie
di Saraceni stanziati presso Abriola
e Pietrapertosa,
decisero la costruzione di una roccaforte che diede origine
al borgo (IX sec.).
Sotto i Normanni e gli Svevi
fu amministrato dalla contea di Tricarico
e venne edificata la chiesa in stile romanico (1200).
L'arrivo degli Angioni, peraltro osteggiato
dalla popolazione con una rivolta (1268),
coincise per Albano con l'inizio di un periodo che la vide
assegnata o venduta di volta in volta a diversi feudatari.
Fu della Contessa Filippa d'Alba, di G. Pipino (1301), infeudata
ai Sanseverino (XV e XVI sec.), acquistata dal dott. Ovidio
D' Esars Alvario (1606) e rivenduta nel 1610. Ancora fu proprietà dei Parisi e divenne ducato con Domenico Ruggiero nel 1687,
la cui famiglia resse il potere ad Albano fino allo scoppio
dei moti repubblicani (1799) ed alla storica
insurrezione del popolo contro Antonio Ruggiero.
Dopo l'esperienza dei moti risorgimentali Albano, con tutta
la Basilicata, confluì nel Regno d'Italia (1861).
Visita alla città
Albano è ideale per
chi cerchi rifugio e tranquillità
ma sa offrire anche spunti per una visita culturale. Il paese
è dominato dalla chiesa di S. Maria Assunta,
costruzione romanica del XIII secolo che custodisce al suo
interno preziosi dipinti del XVI e XVII secolo.
La chiesa dell'Annunziata completa la visita agli edifici
religiosi di Albano.
Il resto del paese è fatto di vicoli tortuosi e piccole
piazze dove si affacciano palazzi nobiliari
con eleganti portali di pietra.
Resti delle antiche mura erette a protezione
del borgo sono ancora visibili al limite del borgo così
come 2 torri ora adibite ad abitazione.
Attorno ad Albano è possibile visitare la chiesa paleocristiana
in località Rifoggio e la Rocca del Cappello,
che conserva inscrizioni neolitiche.
Il Santuario della Madonna di Fonti e quello della Madonna
delle Grazie si trovano a pochi chilometri dal borgo.
Luoghi d'interesse
- Chiesa di S. Maria Assunta
(XIII sec.)
- Chiesa dell’Annunziata località Monte
- Chiesa Paleocristiana in località Rifoggio (VII e
VIII sec.)
- Santuario della Madonna di Fonti
- Santuario della Madonna delle Grazie
- La Seggia del Diavolo
- Rocca del Cappello
- I Palmenti nei dintorni
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