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CANCELLARA
Situata non distante da Potenza
e dalla valle del Basento, Cancellara conserva
tutto il potere di fascinare il visitatore attraverso la bellezza
delle sue perle d'arte medievali.
Storia
L'origine del borgo risale
all'epoca longobarda ma già in precedenza
il territorio di Cancellara fu abitato
come dimostra il ritrovamento di una necropoli
del VI secolo a. C. in località "Serra
del Carpine".
Il nome del borgo potrebbe derivare dal latino Cancellatus
con riferimento ad una presunta funzione di campo per prigionieri
oppure ai Canculi, trappole per animali selvatici.
Passato prima ai Normanni e poi agli Svevi,
il borgo già fortificato tentò di respingere
l'avanzata guelfa comandata dagli Angioini
in tutta Italia (1268).
Fu dai nuovi sovrani infeudata ai De Beaumont passando nei
secoli successivi nelle mani delle più potenti
famiglie del meridione: gli Orsini del Balzo, i Caracciolo,
e molti altri fino al 1775 quando divenne di Benedetto Candida.
La popolazione di Cancellara accolse con giubilo gli ideali
repubblicani diffusi in Italia dalle truppe napoleoniche proclamando l'indipendenza e piantando
in Piazza l'Albero della Libertà.
Durante l'Ottocento poi, Cancellara fu sede
di una rivendita carbonara ed aderì ai moti risorgimentali che portarono alla fine del Regno
borbonico delle Due Sicilie (1861).
In seguito furono numerosi gli episodi di sequestri e soprusi
imputabili al fenomeno del brigantaggio che
terminò solo dopo il 1880.
Visita alla città
Cancellara conserva
integra la struttura urbanistica di borgo medievale dominato
dal Castello costruito dalla famiglia Acquaviva
d’Aragona (1300). Nei pressi si può visitare
la Chiesa di Sant'Antonio che conserva affreschi del XV secolo
e la Chiesa Madre, dedicata a S.Maria del
Carmelo.
Altri edifici religiosi importanti sono la Chiesa
di Santa Caterina D’Alessandria risalente all'epoca
longobarda, la Chiesa di San Rocco (XV sec.) e la Chiesa e Convento di San Francesco.
Luoghi d'interesse
- Castello medievale
- Chiesa Matrice di S. Maria del Carmelo
- Chiesa di Santa Caterina D’Alessandria (VII sec.)
- Chiesa della SS. Annunziata e Convento (1604)
- Chiesa di S. Antonio
- Chiesa e Convento di San Francesco
- Chiesa di S. Rocco (XV sec.)
- Fontane
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