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TOLVE
Poco distante da Vaglio,
dove la via Appia antica curva verso Tricarico
e Matera, s'incontra Tolve,
antico centro medievale arroccato su una rupe e dominato dai
resti del suo antico castello.
Storia
Incisioni rupestri e resti di villaggi testimoniano
la presenza dell'uomo nella zona del Monte Moltone a partire
dal Neolitico. Presenza che proseguì
sia nell'Età del Bronzo sia in quella del Ferro anche
a causa dell'importanza strategica della collina.
Così emersero i resti di una importante villa
ellenistica del IV secolo a.C. che
venne abbandonata nell III secolo in seguito
ad un incendio, forse da collegarsi alle razzie operate dalle
truppe di Annibale durante la Seconda Guerra Punica
(fine del III sec. a. C.).
La cessione del conflitto tra Cartaginesi e Roma
portò ad un nuovo sviluppo della regione e di Tulbium.
Del periodo romano rimangono la villa di
San Pietro ed il Ponte Romano conosciuto anche come Ponte
del Diavolo.
Tolve venne poi fortificata diventando
un'importante roccaforte prima dei Goti (V
sec.) e poi dei Longobardi (VI sec.) i quali
costruirono anche il Castello. Il borgo venne citato anche
nell'editto di Rotari (22 Novembre 643).
Il dominio dei Longobardi certamente finì nel X
secolo come ricordato da un documento vaticano che
cita Tolve bizantina (1001). I Bizantini
a loro volta abdicarono in favore dei Normanni
(XI sec.) i quali l’assegnarono alla contea di Tricarico.
Sotto gli Svevi Tolve
fu del conte Galvano, zio materno di Manfredi, figlio di Federico
II e Bianca Lancia.
Con gli Aragonesi (XV sec.) Tolve
fu feudo dei Pignatelli, dei Brayda (1575), di Gian Matteo
Rinaldi dei Jovene ed ancora dei Pignatelli (1677).
Nel 1799 il borgo aderì alla rivoluzione
repubblicana e nel 1860 aderì ai moti
unitari che portarono alla nascita del Regno d'Italia (1861).
Visita alla città
Notevole in paese è l'Arco delle Carceri
o Arco delle Torri che si apre nella cinta
muraria medievale lasciando accedere il visitatore al nucleo
storico di Tolve.
Qui si visiti la quattrocentesca Chiesa di San Pietro,
con bel portale, la Chiesa di San Nicola,
di fondazione bizantina, e la Chiesa di San Rocco.
Annessa alla cinta muraria la bella Chiesa di San Francesco
che custodisce al suo interne dipinti di epoca barocca.
In cima alla collina dominano il borgo i resti del
Castello medievale fondato dai Longobardi.
Luoghi d'interesse
- Resti del Castello
- Arco delle Carceri
- Fontana Ottogonale dell'800
- Convento di San Francesco (1400)
- Chiesa di San Nicola
- Chiesa di S. Pietro ('400)
- Chiesa di San Rocco
- Chiesa del Purgatorio (IX sec.)
- Ponte Romano: Ponte Vecchio o Ponte del Diavolo
- Villa Ellenistica del secolo IV a.C. in localitą Monte Moltone
- Visita a Vaglio
Basilicata
- Visita di Cancellara
- Visita di Irsina
Musei
- Nessun Museo segnalato
Eventi
- Festa di Sant'Antonio il 13 giugno
- Festa della Madonna del Carmine il 16 luglio
- Festa di San Rocco il 16 agosto
- Festa di San Rocco il 16 settembre
- Festa di Santa Lucia il 13 dicembre
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