SIRACUSA
Nel 734 a.C.
alcuni greci provenienti da Corinto
e guidati da Archia si stabilirono nell'isola di Ortigia fondando
Siracusa, dal nome della vicina palude
Syraka. Ma i greci dovettero scacciare altri abitanti
presenti già dal XV sec. a.C., probabilmente
Siculi.
Seconda colonia greca della Sicilia,
la città conobbe subito un periodo di sviluppo
commerciale tanto che fondò in poco tempo
altre tre colonie: Akrai
nel 664, Casmene nel 643 e Camarina nel 598.
Durante il VI secolo ci furono accese
lotte sociali tra i Gamoroi, discendenti
dei primi coloni e proprietari terrieri, e i Killichirioi,
classe povera. I secondi riuscirono a scacciare i nobili ma
l’intervento di Gelone, tiranno di
Gela (485 a.C.),
ristabilì l'antico ordine sociale e consentì
a Gelone di divenire tiranno di Siracusa.
Sotto il suo governo la città crebbe e si sviluppò
al di fuori dell'isola di Ortigia. Dopo soli 5 anni avvenne
lo scontro tra Cartaginesi e Greci
che vinsero i primi nella battaglia di Imera
(480 a.C.). A commemorazione della battaglia
fu eretto il tempio di Athena in Ortigia, oggi trasformato
nell'attuale Cattedrale.
Ierone, fratello di Gelone, salì al
potere nel 478 a.C. e sconfisse gli Etruschi
nel 474 a.C. nelle acque di Cuma,
fermando l'espansione etrusca verso il Sud.
Successe il fratello Trasibulo che però
governò solo un anno (465 a.C.), scacciato
dalla popolazione per la sua politica violenta. Fu in seguito
instaurata una democrazia.
Nel 416 a.C. nell'ambito degli avvenimenti
legati alla Guerra del Peloponneso, Atene
muove guerra a Siracusa. L'antefatto
fu lo scontro tra Segesta,
alleata di Atene e Selinunte,
alleata di Siracusa e a sua volta alleata di Sparta e quindi
avversa ad Atene. L'assedio durò 3 anni e quando Siracusa
sembro cedere ricevette l'aiuto delle truppe spartane di Gilippo
che sconfissero gli Ateniesi e condannarono i sopravvissuti
ai lavori forzati nelle latomie, le cave di pietra
di Siracusa.
Nel 405 a.C. salì al potere Dionisio
I il quale, dopo aver stipulato una pace con i Cartaginesi,
fortificò l'isola di Ortigia ed eresse 22 Km
di mura attorno alla città erigendo anche
la fortezza del Castello Eurìalo.
Nel 397 a.C., dopo aver conquistato Catania
6 anni prima, Dioniso I riprese le ostilità e sconfisse
i Cartaginesi nel 392 a.C. riuscendo ad inaugurare
una politica espansionistica in Sicilia
e a patrocinare le arti: Platone fu spesso ospite in città.
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