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GERACE
Gerace si trova all'interno del Parco Nazionale dell'Aspromonte
arroccata in posizione panoramica sulle coste
joniche della Calabria.
Storia
La sua fondazione viene collegata
a quella della più influente e potente Locri.
I suoi cittadini avrebbero fondato un primo insediamento nel
VII secolo a.C. sulla rupe dove in epoca
medievale sorse poi Gerace.
La progressiva decadenza di Locri ed il pericolo dato dalle
frequenti incursioni di Saraceni lungo la
costa a partire dal IX secolo spinsero i
cittadini di Locri verso l'interno. La tradizione vuole che
abbiamo seguito uno sparviero per scegliere
il posto dove fondare il nuovo centro dandogli nome Jerax,
che in greco vuol dire appunto sparviero.
Il centro assunse poi il nome di Hagia Kyriaké, Híeriaky,
Sancta Cyriaca e Santa Dominica.
Il nuovo centro venne fortificato e divenne uno dei centri
della lotta con i Saraceni i quali inflissero
pesanti perdite ai Bizantini nel 952 e riuscirono
infine ad espugnare Gerace nel 986.
I Bizantini la riconquistarono presto riportandola
nei domini dell'Impero Romano d'Oriente (1000
circa) e costruirono la Basilica (1045).
Pochi anni dopo Gerace venne conquistata
dai Normanni comandati da Roberto il Guiscardo
(1059) con i quali la città inaugurò un periodo di sviluppo economico ed architettonico. Vennero
costruite nuove chiese, tutt'oggi presenti nel borgo, ed il
Castello.
Sotto gli Svevi (1194) la Cattedrale venne
nuovamente consacrata alla presenza dell'Imperatore Federico
II (1222).
Conquistata dagli Angioini (1266)
Gerace venne innalzata al ruolo di
contea nel secolo successivo ed infeudata
a Enrico Caracciolo (1348).
Nel 1480 venne abolito il culto di rito greco,
antica eredità bizantina, in favore di quello latino.
Passata agli Aragonesi (metà del '400)
divenne marchesato e nel 1502 passò a Consalvo de Aragona.
Il '600 fu per il centro un secolo buio caratterizzato
dal ripeteresi di eventi sismici importanti
che danneggiarono fortemente gli edifici bizantini e normanni
i quali dovettero così subire forti rimaneggiamenti.
Ultimi signori di Gerace furono i Grimaldi
che ottennero il feudo nel 1609 e lo ressero
fino all'abolizione della feudalità (1806).
Dopo la breve pausa di dominazione francese (1806-1815) il borgo tornò nel Regno delle Due Sicilie
facente capo ai Borboni.
Gerace aderì ai moti carbonari (1820-21)
pagando con la vita di alcuni esponenti i quali vennero in
seguito giustiziati.
Visita alla città
Gerace è uno scrigno
d'arte. La sua perla di maggior valore è certamente
la Cattedrale dell'Assunta (1045), la più
grande di tutta la Calabria, che
custodisce al suo interno un grande patrimonio artistico.
Ad essa risponde dall'alto della rupe il Castello,
di cui rimangono importanti resti. Da qui si può ammirare
un notevole panorama del territorio.
Sono tante le mete d'interesse culturale per le quali si rimanda
all'elenco riportato sotto. Tra le maggiori certamente la
chiesetta bizantina di San Giovannello (X
sec.), il Convento e Chiesa di San Francesco
(1252) e la Chiesa di S. Anna.
La visita poi si snoda tra porte, vicoli
ed archi medievali con cui dialogano gli
elementi rinascimentali e barocchi di alcuni palazzi
nobiliari.
Gerace è un'ottima base di partenza per le escursioni
nel Parco Nazionale dell'Aspromonte e per
la visita ai centri costieri tra i quali spicca per importanza
Locri.
A Gerace si produce un ottimo vino bianco conosciuto come
Greco di Gerace.
Luoghi d'interesse
- Castello normanno (XI sec.)
- Cattedrale dell'Assunta (1045)
- Chiesa di San Francesco (XIII sec.)
- Chiesa di San Giovannello (X sec.)
- Convento di San Francesco d’Assisi (1252)
- Chiesa di San Giovannello (XI sec.)
- Chiesa di Santa Maria di Monserrato
- Chiesa di San Martino
- Chiesa di Santa Maria del Mastro
- Chiesa di San Giorgio
- Convento dei Cappuccini (1534)
- Convento dei Minori Osservanti (1612)
- Chiesa del Sacro Cuore
- Chiesa di Sant’Anna
- Chiesa di San Nicola
- Chiesa di San Siminio
- Belvedere Bombarde
- l’Arco dei Vescovi
- Palazzo del Balzo
- Palazzo Vitale
- Palazzo Delfino
- Casa Marvasi
- Porta del Sole
- Porta delle Bombarde
- Parco Nazionale dell'Apromonte
- Visita di Locri
Musei
- Nessun museo segnalato
Eventi
- Il borgo incantato in luglio
- Festa di Maria SS del Carmelo in luglio
- Festival Musicarchitettura in agosto
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