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MOTTA
SAN GIOVANNI
Motta San Giovanni è un piccolo centro
a pochi chilometri dalla costa nell'estrema propaggine meridionale
della Calabria, di fronte alle
coste siciliane.
Storia
Il termine motta significa
altura fortificata e spiega l'origine ed il ruolo del centro.
In realtà prima che venisse fortificato dagli Angioini
esisteva già un vilaggio chiamato San Giovanni.
A partire
dal 1412 il borgo assunse il nome attuale
di Motta San Giovanni.
Passato agli Aragonesi, nel 1466 divenne
Comune con osservanza religiosa di rito
greco fino al '500, quando vi si sostituì il culto latino.
Successivamente fu baronia dei Ruffo
e dei Villadicane (1574),
i quali vollero rafforzarne le difese per contrastare gli
assalti dei Turchi dalla costa.
Nel 1604 Motta San Giovanni entrò a far parte dei possedimenti dei Ruffo di Bagnara
divenendo principato nel 1682.
Il terribile terremoto del 1783
rase al suolo quasi completamente Motta San Giovanni.
Il 4 maggio 1811 divenne Comune annettendo
anche il villaggio di Pellaro fino al 1834.
Visita alla città
Motta San Giovanni è
dominata dai ruderi del suo Castello normanno-angioino
a finaco dei quali sorgono altri resti della Cappella
dell SS. Annunziata, testimoni delle ferite dei terremoti
avvenuti nei secoli.
Scendendo s'incontra la recente Chiesa di San Giovanni
con statua del Santo in marmo al suo interno.
A circa 4 Km dal centro è visitabile la Chiesa della
Confraternita del Leandro situata in bella posizione panoramica.
Luoghi d'interesse
- Castello
- Chiesa di San Giovanni
- Ruderi della Cappella della SS. Annunziata
- Chiesa della Confraternita del Leandro
- Palazzo Spinelli
- Resti del Castello Bizantino (X sec.) a Sant'Aniceto
- Resti della Chiesa della SS. Annunziata a Sant'Aniceto
- Visita di Reggio Calabria
- Parco Nazionale dell'Aspromonte
Musei
- Nessun Museo segnalato
Eventi
- Premio "Il Minatore
d'oro" in dicembre
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MOTTA
S. GIOVANNI
città d'arte
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