SCALEA
Località dell'Alto Tirreno Cosentino
nei pressi del Capo omonimo e del territorio del Parco Nazionale
del Pollino, Scalea gode di una bella posizione
panoramica sulle coste tirreniche.
Storia
Deriva il suo nome attuale
dallo sviluppo a gradoni del borgo che sale gradualmente dalla
costa.
Scalea nacque al tempo delle incursioni di Saraceni e fu terra
di scontro tra Longobardi e Bizantini
(IX sec.). Tuttavia il suo territorio venne frequentato anche
dai Romani, che costruirono alcune ville
nei dintorni, ed anche in epoche precedenti.
Sembra certa la identificazione con la romana Lavinium
e con la magnogreca Laos, fondata
dai superstiti di Sibari (Vi sec. a.C.) e conquistata dai Lucani, presso la quale si
combatté una battaglia nel 389 a.C..
Inoltre, nelle grotte presso Torre Talao, è stata verificata
la persenza dell'uomo preistorico (Paleolitico
medio - 30.000 anni fa).
Con i Normanni (1062) fu un importante centro
fortificato e dovette conoscere un periodo di sviluppo che
si protrasse anche con gli Svevi (1194-1269)
se, allo scoppiare della rivolta dei Vespri, fu uno dei primi
centri a schierarsi contro gli Angioini e dalla parte degli
Aragonesi. Ottenne in questo modo una certa
indipendenza che la favorì nei commerci marinari
nei quali si distinse per secoli.
Furono feudatari di Scalea i Sanseverino,
i Caracciolo e gli Spinelli.
Nel XVI secolo subì l'attacco dal
mare dei Turchi e per questo entrò a far parte del circuito difensivo costiero voluto da Carlo
V con la costruzione della Torre Talao.
Nel 1848, nell'ambito dei moti risorgimentali,
venne proclamata la Repubblica.
Durante la Seconda Guerra Mondiale Scalea
venne bombardata dalle truppe anglo-americane (1943).
Nello stesso secolo il centro si sviluppò molto verso
il mare andando incontro alle esigenze sempre crescenti del
mercato turistico divenendo così un importante
centro balneare della Calabria.
Visita alla città
Notevoli i monumewnti presenti
a Scalea a cominciare dalla Chiesa di S. Maria d'Episcopio,
nella parte alta del borgo, che conserva al suo interno affreschi
del '300. Nella parte bassa si puòvisitare la Chiesa
di San Nicola in Plateis di antica fondazione con
rifacimenti in epoche successive.
Del Castello Normanno, dove venne firmato
il patto di spartizione delle terre di Calabria tra Roberto
e Ruggero (1062), rimangono importanti resti. Da qui si possono
ammirare anche i resti delle Chiese Basiliane
(IX sec.). Altra testimonianza normanna è il Palazzo
detto Episcopio (XII sec.).
L'abitato conserva ancora tratti di mura medievali.
Lungo la cost si erge la Torre Talao, eretta
nel XVI secolo per difendere Scalea dalle incursioni dei pirati
turchi.
Nei pressi anche la Grotta di Talao che conserva
testimonianze della presenza dell'uomo durante il Paleolitico
medio.
Per avere una panoramica della lunga storia di Scalea si visiti
l'Antiquarium Torre Cimalonga.
Luoghi d'interesse
- Palazzo dei Principi (XIII
sec.)
- Palazzetto Normanno detto l'Episcopio (XII sec)
- Torre Cilindrica (XV sec.)
- Torre di Giuda
- Resti del Castello Normanno
- Resti di Chiese Basiliane (IX sec.)
- Chiesa di San Nicola in Plateis (VIII sec.)
- Chiesa di Santa Maria d'Episcopio (XII sec.)
- Chiesetta di San Cataldo (XI sec.)
- Resti della Grancia e del Convento Francescano del (XIII
sec.)
- Torre Talao (XVI sec.)
- Grotta di Torre Talao (preistoria)
- Area Archeologica di Laos
- Parco Nazionale del Pollino
- Visita di Belvedere
Marittimo
- Visita di Maratea
- Basilicata
Musei
- Antiquarium Torre Cimalonga
Eventi
- Festa della Madonna del Lauro
l'8 settembre
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