ALBENGA
Situata lungo la costa ponentina del Mar Tirreno
tra Alassio e Loano,
Albenga è senza dubbio la meta di
maggio fascino storico-artistico di questo tratto di costa
ligure.
Storia
Il sito fu la capitale dei Liguri
o Ingauni con il nome Ingaunum,
poi mutato in Albingaunum, Albingauna e quindi Albenga. I
Liguri erano un popolo italico (gens Ligures) stanziati in
Europa Occidentale dal Paleolitico e nel
Neolitico, in seguito confinati in Liguria
dalla pressione dei Celti a nord e dei Romani a Sud.
Per questo motivo Albenga cercò di ostacolare
l'espansionismo di Roma
alleandosi con i Cartaginesi di Annibale durante la Seconda
Guerra Punica (219-202 a.C.). Da qui salparono le
navi di Magone Barca, fratello di Annibale,
che poco dopo devastarono Genova
saccheggiandola (205 a.C.). Da quel momento
al nome di Magone si associa uno stato di infelicità
prossima al pianto, passato anche nella lingua italiana.
Nonostante quest'opposizione Albenga dovette cedere alle truppe
del proconsole L. Emilio Paolo (181
a.C.) entrando nei territori della Repubblica
di Roma e seguendone il corso storico. Divenne quindi
municipium (89 a.C.) acquisendo la cittadinanza
romana. Di qui passarono e sostarono più volte el legioni
comandate da Caio Giulio Cesare, dirette in Gallia. In epoca
imperiale (I sec. a.C. - V sec. d.C.) conobbe un
periodo di sviluppo economico e commerciale culminato nel
II secolo dopo Cristo.
Il centro fu distrutto dai Goti di Alarico
all'inizio del V secolo ed immediatamente ricostruito per
volere dell'Imperatore Onorio (415),
fu fortificato ed elevato a sede vescovile
sotto il vescovo Quinzio (451).
Albenga passò poi nei territori conquistati dai Longobardi
(VI sec.) che ressero il potere fino alla fine del X secolo.
Il centro fu in seguito (XI sec.) uno dei
primi liberi Comuni diventando potenza marinara in grado di
contrastare Genova. Partecipò alla Prima Crociata (XI
sec.) e fu ghibellina e protetta da Federico
II di Svevia (XIII sec.) fino alla morte dell'Imperatore (1251)
quando dovette cedere al potere della Repubblica di
Genova seguendone il destino storico.
Fu infeudata ai Del Carretto del Marchesato
di Finale, ai Visconti (1355-1379), e presa
dai Francesi (1396-1413). Albenga più
tardi entrò nei possedimenti dei Savoia
(1625) restandovi fino alla discesa in Italia di Napoleone
Bonaparte (1797). In seguito al Concilio di Vienna
divenne capoluogo di provincia del Regno di Sardegna
(1815-1861) confluendo infine nel neonato Regno d'Italia
(1861).
Visita alla città
Albenga possiede
un centro storico che conserva una condensazione
di monumenti ragguardevole per valore artistico e numero.
Nello spazio di pochi metri lo sguardo può abbracciare
il Battistero, maggiore monumento paleocristiano
della Liguria risalente al V secolo,
il Palazzo e la Torre del Comune
(XIV sec.), la Cattedrale di S. Michele (XI
sec.) con il suo campanile gotico (XIV sec.) e la Chiesa
di S. Maria in Fontibus, di fondazione altomedievale
ma con facciata gotica. A dare ancora maggior pregio all'area
intervengono alcune torri e palazzi medievali
in uno dei quali è ospitato il Museo Navale
Romano.
Dalla centrale Piazza San Michele si imbocca via Bernardo
Ricci, costellata di palazzi medievali tra cui la
duecentesca Casa Fieschi Ricci, arrivando
in via Medaglie d'Oro, cardine massimo dell'Albenga romana,
dove si possono ammirare la Loggia dei Quattro Canti
e la Casa Torre Lengueglia-Doria (XIII sec.).
Albenga, per la sua posizione geografica, consente di essere
punto di partenza privilegiato per la visita ai centri
del Ponente Ligure e per effettuare escursioni
naturalistiche nell'entroterra appenninico.
Luoghi d'interesse
- Battistero (V sec.)
- Cattedrale di San Michele (XIV sec.)
- Palazzo e torre del Comune (XIV sec.)
- Chiesa di S. Maria in Fontibus
- Torre Cazzulini
- Casa Torre Malasemenza (XIV sec.)
- Torre Costa
- Palazzo Costa del Carretto di Balestrino (1525)
- Palazzo Peloso Cepolla (XVI sec.)
- Palazzo Vescovile
- Via medievale Bernardo Ricci
- Casa Fieschi Ricci (XII-XIII sec.)
- Casa e torre d'Aste Rolandi Ricci (XIV sec.)
- Casa Torre Lengueglia-Doria (XIII sec.)
- Loggia dei Quattro Canti
- Torre Cepolla
- Terme romane sulla destra del fiume Centa
- Anfiteatro (II-III sec.)
- Necropoli e monumenti funerari vicino alla Via Julia Augusta
- Santuario di Nostra Signora di Pontelungo
- Visita a Villanova
d'Albenga
Musei
- Battistero Romano
- Museo Navale Romano, Palazzo Peloso Cepolla
- Museo Diocesano d'Arte Sacra, Palazzo Vescovile
- Museo Civico Ingauno, Palazzo Vecchio Comunale
Eventi
- Festa al Santuario di Nostra Signora
di Pontelungo il 2 luglio
- Festa della Confraternita di Nostra Signora di Misericordia
e Santissima Trinità la prima domenica di settembre
- "Sagralea" nelle prime settimane di settembre
nella frazione di Salea
- Festa di Santa Lucia
- Mercatino Biologico il secondo sabato del mese
- Esposizione di dipinti il terzo sabato del mese
- "Torlaro in fiore" il quarto sabato del mese
- Mercatino dell'Artigianato il quarto sabato del mese
- Mercatino dell'Antiquariato la terza domenica del mese
- "Albenga in Fiore" rassegna floreale
- "C.I.P." cuochi in piazza
- "V.I.P." verdure in piazza
- Sagra "du Michettin" in località San Giorgio
- Sagra "Fuori le Mura"
- Sagra "du Burgu" in Bastia
- Sagra del Budino della Nonna in frazione Leca
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