IMPERIA
Centro di quel tratto di costa ponentina
conosciuta come Riviera dei Fiori, Imperia
è conosciuta per la coltivazione di ulivi che caratterizzano
tutto il territorio circostante.
Storia
L'unificazione di Porto Maurizio e
Oneglia fu sancita il 21 ottobre 1923 tramite
un decreto reale di Vittorio Emanuele III. Dopo anni di dispute
sul nome da adottare si decise di mutuare dal torrente
Impero, che separa i due nuclei di Oneglia e Porto
Maurizio, il nome del nuovo centro urbano.
Storia di Porto Maurizio
Il centro è di origine romana imperiale
e sembra prendere il nome da San Maurizio,
generale romano della Legione Tebea, martirizzato sotto Diocleziano
per essersi rifiutato di sterminare alcuni Galli cristiani
insorti contro i Romani (IV sec. d.C.).
Ma un'altra tradizione vuole il centro fondato dai
Saraceni (IX sec.) i quali
sfruttarono la posizione strategica del promontorio come base
per le loro scorrerie marinare lungo la costa ligure. Portus
Murisius fu poi tramutato per assonanza nell'attuale
Porto Maurizio.
Certamente come altri borghi della Liguria venne affidato
agli ordini religiosi (X sec.) i quali promossero il terrazzamento
delle terre per lo sfruttamento agricolo.
Porto Maurizio fu infeudato ai Clavesana
(XII sec.), di stirpe aleramica, divenendo
poi (XIII sec.) libero Comune diviso nei
terzieri di San Giorgio, San Maurizio, San Tomaso.
Nel 1276 il centro fu assorbito dalla nascente
potenza della Repubblica di Genova conoscendo
un periodo di svilluppo economico grazie anche all'industria
olearia. Con Genova il cenotr divenne sede del Vicariato
della Riviera Occidentale, organismo per il controllo
delle coste liguri di ponente.
Genova resse le sorti di Porto Maurizio fino all'arrivo di
Bonaparte in Italia il quale sciolse la Repubblica
marinara e fondò la Repubblica Ligure
(1797), di cui Porto Maurizio divenne capoluogo della Giurisdizione
degli ulivi.
Gli accordi del Congresso di Vienna (1814-1815) determinarono
l'annessione di Corniglia al Regno di Sardegna
(1815) dei Savoia. Nel 1818 Porto Maurizio
divenne Capoluogo di Mandamento.
Dopo l'unificazione della penisola nel Regno D'Italia
(1861) Porto Maurizio fu sconvolto da un
tremendo terrremoto (1887)
che rase al suolo parte del suo centro storico.
Storia di Oneglia
Nel Pagus Unelia, antico appezzamento terreno
d'epoca repubblicana (II sec. a.C.) o nella
Ripa Uneliae, antico borgo di pescatori,
vanno ricercate le origini di Oneglia.
Assediata e distrutta dai Saraceni (IX
sec.) Oneglia fu poi feudo dei Vescovi di Albenga
(1100) e possedimento dei Doria, potente
famiglia genovese.
Nel 1576 cessò il dominio di Genova a favore dei
Savoia i quali ressero le sorti di Oneglia per circa
due secoli, fino all'arrivo di Bonaparte in Italia il quale
portò il borgo nella Repubblica Ligure (1797).
Passata al Regno di Sardegna (1815)
Oneglia divenne capoluogo di provincia della Divisione
di Nizza (1818). Durante il periodo
che precedette l'Unificazione d'Italia (1861) fu costruito
un penitenziario (1846)
che rese Oneglia famosa in tutto il regno durante i moti
insurrezionali (1848, 1860).
Visita
alla città
Le due frazioni principali di Imperia
sono ben distinte urbanisticamente.
Le principali emergenze architettoniche si trovano a Porto
Maurizio nel Parrasio, nucleo più
antico dell'abitato sorto in cima ad una collina di fronte
al mare.
In cima sorge la monumentale Cattedrale di S. Maurizio,
edificata in stile neoclassico con grande pronao.
Nella stessa piazza vi sono le sedi della Pinacoteca
Civica ed il Museo Navale Internazionale
del Ponente Ligure.
Da una strada a fianco della Cattedrale si può accedere
al borgo attraverso il medievale Archivolto della
Tina (XIV sec.) e raggiungere così Palazzo
Lercari-Pagliari, con loggia e bella commistione
di elementi rinascimentali e medievali.
Camminando nel Parrasio, tra vicoli e scalinate che improvvisamente
lasciano spazio a vedute sul mare, si giunge sull'altro versante
della collina dove si trovano la seicentesca Chiesa
di San Pietro ed il medievale Convento di
S. Chiara (XIV sec.).
Ritornando verso la Cattedrale s'incontra l'Oratorio
di S. Leonardo ('600), con notevoli dipinti al suo
interno, e la Casa del santo.
A Oneglia sorge la Chiesa Collegiata di San Giovanni
Battista, nei pressi della quale si può sostare
in una della tante trattorie dei Portici di Calata Cuneo.
Interessante il Museo dell'Olivo per capire
la storia e la tradizione olearia della città.
Luoghi d'interesse
A Porto Maurizio:
- Cattedrale
- Oratorio di San Leonardo ('600)
- Convento di Santa Chiara (XIV sec.)
- Convento delle Carmelitane (XVII sec.)
- Oratorio di Santa Caterina
- Chiesa del Monte Calvario
- Chiesa di S. Pietro
- Chiesa di San Leonardo
- Palazzo Lercari-Pagliari
- Palazzo Guarnieri
- Casa delle Scuole
- Casa della Società Operaia
- Palazzo Strafforello
- Palazzo Lavagna
- Villa Varese
- Villa Faravelli
- Teatro Cavour
- Parasio
- Borgo Foce
A Oneglia:
- Palazzo Comunale (XIX sec.)
- Palazzo del Tribubale (XIX sec.)
- Chiesa di San Biagio, detta dei Padri Minimi
- Chiesa di San Sebastiano
- Collegiata di San Giovanni Battista (1739)
- Portici di Calata Cuneo
- Palazzo Doria
- Casa Rossa
- Villa Grock
- Visita del borgo medievale di Artallo
- Torre di Prarola lungo la costa
Musei
- Pinacoteca Civica, Piazza Duomo,
Porto Maurizio
- Museo Navale Internazionale del Ponente Ligure, Piazza Duomo
11, Porto Maurizio
- Museo dell'Olivo, Oleificio Fratelli Carli - Oneglia
- Museo Centrale dell'Istituto Storico della Resistenza, via
Cascione, Porto Maurizio
Eventi
- Fiera del Libro in giugno
- Festival Clownesco Grock
- Video Festival Città di Imperia in primavera
- Vele d'Epoca (biennale)
- Motoryacht d'Epoca (biennale)
- Fiera Olioliva
- Raduno Autostory
- Incontri in Piazza dell'Olmo
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