AMEGLIA
In posizione panoramica su un colle a sud
del Golfo della Spezia e a pochi chilometri dalla Toscana,
Ameglia dichiara subito al visitatore la
sua impronta urnanistica medievale.
Storia
Il territorio su cui sorge Ameglia
fu abitato fin da epoche remote come testimonia il ritrovamento
di una necropoli in località Cafaggio.
Fu quindi sede di un villaggio etrusco e
quindi di un insediamento in epoca romana imperiale.
Di questo periodo emergono i resti di una Villa Romana a Bocca
di Magra.
Il centro rappresentava un importante tappa della transumanza
dei caproovini.
La sua storia proseguì sostanzialmente associata
a quella del maggiore centro di Luni
finché questo non venne abbandonato a causa dell'insabbiamento
e della malaria (1058).
Il primo documento che cita Ameglia è un diploma dell'Imperatore
Ottone I (963) del Codice Pelavicino, dove
Ameglia fu confermata al vescovo di Luni.
Probabilmente in seguito agli sconvolgimenti provocati dalla
discesa in Italia dei Normanni Ameglia iniziò
a fortificarsi (X-XI sec.) con la costruzione
del Castello e l'erezione di mura difensive.
Qui, secondo la testimonianza boccacciana della celebre Epistola
di frate Ilaro, Dante Alighieri (1315) soggiornò
presso il Monastero di Santa Croce del Corvo in Bocca di Magra.
Dopo la morte di Castruccio Castracani Ameglia
passò sotto l'amministrazione di diverse famiglie locali
quali i Doria, i Visconti,
i Campofregoso.
Nella seconda metà del XV secolo,
il borgo venne acquistato dal Banco di San Giorgio,
rimanendo sotto l’influenza di Genova fino alla formazione
del Regno d'Italia (1861).
Visita alla città
Lasciata la piana del fiume Magra si
sale fino ad arrivare nel centro storico di Ameglia
ancora contornato da mura medievali. L'ingresso
nel borgo è subito suggestivo e attraverso vicoli incorniciati
da belle case in pietra si giunge alla piazzetta dove sorge
la Chiesa di San Vincenzo (XV sec.). Da qui
si può godere si una bella vista panoramica
fino al mare.
In cima all'abitato svetta la torre circolare medievale
annessa al Palazzo comunale, un tempo Castello
residenza dei potenti vescovi di Luni.
La presenza del Parco Regionale di Montemarcello-Magra
consente piacevoli escursioni naturalistiche
a piedi ed in bicicletta.
Luoghi d'interesse
- Palazzo Comunale
- Chiesa parrocchiale di San Vincenzo (XV sec.)
- Oratorio di Nostra Signora Assunta (XVIII sec.)
- Torre circolare di difesa (X-XI sec.)
- Villa romana (I-IV sec. a.C.) a Bocca di Magra
- Visita a Montemarcello
- Parco naturale regionale di Montemarcello-Magra
- Necropoli preromana in località Cafaggio
- Monastero di Santa Croce del Corvo, Bocca di Magra
- Visita a Luni
- Visita a Lerici
- Visita a Sarzana
- Visita a La Spezia
- Visita a Portovenere
Musei
- Museo Dantesco Lunigianese
Eventi
- Omo ar Bozo l'ultima domenica
di Carnevale
- Dante Lunigiana Festival, Premio di Letteratura 'Frate Ilaro
e il Simposio di Filosofia di Pace Universale Pax Dantis,
la prima settimana di luglio presso il Monastero del Corvo
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