Non lontano da Recanati, Potenza Picena sorge sulla sommità di un colle alla destra del Potenza e non lontano dal Parco dei Monti Sibillini.

In antichità qui vicino sorgeva la romana Potentia che in seguito alla caduta dell'Impero Romano fu saccheggiata e distrutta dai Visigoti invasori comandati da Alarico. I cittadini in fuga fondarono Potenza Picena in un luogo più sicuro.
Rasa al suolo nel 1116 per ordine dell'imperatore Enrico V, fu rifondata 12 anni dopo per ordine del vescovo di Fermo con il nome di Montesanto.
Nel 1562 Montesanto riuscì a resistere all'attacco del duca Francesco d'Este che voleva infeudare la città.

Cinta ancora dalle sue mura trecentesche, Potenza Picena è ricca di monumenti e chiese di origine trecentesca con rimaneggiamenti posteriori operati durante i secoli XVI e XVII. Tra gli edifici civici ricordiamo il Palazzo Comunale (1200) e il Palazzo del Podestà (XIV sec.) nella piazza principale del borgo.
Tra le molte chiese citiamo la Chiesa di San Francesco, il cui primo nucleo sembra sia stato fondato proprio dal santo giunto a Potenza Picena attorno al 1222, la Chiesa di Sant'Agostino nel centro storico e la Collegiata di S.Stefano.