BOVINO
Bovino
è uno scrigno d'arte adagiato su tre
colli del Subappennino Dauno due dei quali
coperti dal Castello Ducale.
Il centro ha origine antichissime essendo stato fondato dai
Dauni nel 323 a.C.. Per
la sua opposizione a Roma venne distrutta e rifondata col
nome di Vibinum ed assoggettata alla Repubblica
prima ed all'Impero Romano poi.
In epoca imperiale Vibinum s'arricchì
del foro, dell’anfiteatro, di terme e di due
templi dedicati ad Apollo e ad Ercole.
Dopo il flagello delle invasioni barbariche Bovino fece parte
del Regno Ostrogoto fino al 535 d.C.
e quindi entrò nel Regno Longobardo
nel VII secolo.
Per la sua posizione geografica fu al cento dello scontro
tra Longobardi e Bizantini i quali la distrussero
nel 663 causando la grave perdita del patrimonio
artistico dell'antichità.
Rifiorì per mano bizantina nell'876
quando vennero costruite le mura e Bovino divenne roccaforte
dell'Impero.
Nel 967 fu la volta dei Saraceni
i quali dalla vicina Sicilia, conquistata nel IX secolo, facevano
incursioni nei territori bizantini abbandonandosi a saccheggi
e distruzione.
Drogone, fratello di Guglielmo d'Altavilla,
la distrusse nuovamente nel 1043 ma la rifondò
immediatamente edificando anche il Castello normanno.
Con l'avvento degli Svevi (1194)
venne edificata la Cattedrale e Bovino conobbe un periodo
di sviluppo poi continuato sotto la dominazione francese degli
Angioini i quali la cedettero agli Estendardo.
Si susseguirono molte famiglie gentilizie tra le quali spiccò
quella degli spagnoli de Guevara, i quali
nel XVI secolo ampliarono il castello normanno.
Nel 1734 passò sotto la dominazione
dei Borboni insieme al resto dell'Italia
meridionale sottratta agli Asburgo con la battaglia di Bitonto.
Dopo la parentesi repubblicana di Bonaparte
finita nel 1815 Bovino
tornò in mano ai Borboni fino al momento della sua
unificazione al Regno d'Italia (1860).
Bovino è a ragione e diritto
considerato uno dei centri storici più belli
d'Italia. Il suo perimetro ricalca ancora quello
dell'antica Vibinum romana.
Tantissimi i suoi monumenti a partire dalla sua Cattedrale
in stile romanico pugliese costruita nel 1231
per opera del gallo Zano. Ma la chiesa più antica di
Bovino è quella di S.Pietro (1099).
Altri edifici religiosi sono la Chiesa di San Francesco
(1427), di Sant'Antonio (1618) e la Chiesa del Carmine.
Altro simbolo della città è il Castello
ducale con la torre normanna, costruito nell'XI secolo,
ampliato dagli Svevi e trasformato in una delle più
belle dimore gentilizie del meridione dai de Guevara nel XVI
secolo.
Bovino è conosciuta come la città degli ottocento
portali in pietra, che qui abbelliscono quasi ogni abitazione
privata.
Della storia antica Bovino mostra nel rione Portella alcuni
tratti di mura romane. Qui si può
visitare anche la Chiesa dell'Annnuziata con portale
rinascimentale in pietra.
|